Valsavarenche
Valsavarenche (1.540 m) si trova in una stretta e selvaggia valle fra pendii boscosi, dominata dal maestoso anfiteatro naturale del Gran Paradiso, l’unico "4.000" interamente italiano. Situata nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso, Valsavarenche è una località frequentata principalmente dagli escursionisti, attirati dai numerosi sentieri che si snodano all’interno dell’area protetta, dove è facile imbattersi in animali selvatici come camosci, stambecchi, marmotte, volpi. Buona parte dei tracciati ancora oggi utilizzati furono fatti costruire dai reali di Casa Savoia che qui venivano a caccia.
COSA VEDERE
● Il Centro Visitatori di Valsavarenche a Dégioz, che sviluppa il tema dei predatori, in particolare la lince.
● Il Centro Visitatori Acqua e Biodiversità di Rovenaud, un luogo dedicato alla ricerca scientifica e all’educazione ambientale sui temi di conservazione degli ecosistemi acquatici.
● Il Museo della Resistenza di Rovenaud, in memoria di Emile Chanoux e Federico Chabod, entrambi originari di questa vallata e padri fondatori dell’autonomia regionale del dopoguerra.
● I villaggi di Nex e Tignet, uno dei più bei complessi di costruzioni tradizionali in Valle d’Aosta dove sono conservati molti granai di legno risalenti al XV-XVII secolo.
NATURA E SPORT
In inverno Valsavarenche diventa la meta ideale di chi cerca la quiete dello sci di fondo, sci alpinismo e delle passeggiate con racchette da neve.
In estate, il trekking la fa da padrona attraverso la fitta rete sentieristica che propone moltissimi itinerari: dalle passeggiate più semplici come il sentiero natura che collega le frazioni di Fenille e Eaux-Rousses, alle escursioni più impegnative lungo le mulattiere reali che salgono verso i casotti dei guardaparco all’interno dell’area protetta.
Numerosissime sono anche le mete alpinistiche, tra le quali la più conosciuta è sicuramente l’ascensione alla vetta del Gran Paradiso.
Per i più coraggiosi, vale la pena provare in un’unica esperienza il canyoning e l’arrampicata al Parco avventura Le Gordze du Terré, per un percorso mozzafiato lungo le sponde rocciose del torrente Savara.
FESTE E TRADIZIONI
● La Fiha di Civet, la sagra del camoscio che si tiene il secondo sabato del mese di agosto. La carne, messa a marinare per alcuni giorni in abbondante vino aromatizzato con spezie, viene poi stufata dando origine ad un piatto dal sapore particolarmente robusto e aromatico, tipico delle zone di montagna.
● La Festa delle guide alpine si celebra ogni anno il 15 di agosto con dimostrazioni di arrampicata, iniziative di intrattenimento e fiaccolata.
PER I PIÙ PICCOLI
Durante l’estate, presso il "Centro visitatori Acqua e Biodiversità" di Rovenaud, i bambini hanno l’occasione di osservare da vicino alcuni esemplari di lontra per approfondire e conoscere l’importanza della conservazione e dell’equilibrio tra uomo e ambiente.
Nel capoluogo, in frazione Dégioz, è presente un parco giochi.
IDENTIKIT
● Abitanti: 170
● Altitudine: 1.540 m
● Come arrivare con i mezzi pubblici: Valsavarenche è raggiungibile da Villeneuve in autobus con la linea “Villeneuve-Valsavarenche”. Gli orari sono consultabili sul sito della compagnia Arriva.
VALSAVARENCHE A PORTATA DI CLICK
● Sito Proloco Valsavarenche (anche su Facebook e Instagram)
N.B.: queste informazioni non sono direttamente collegate al percorso Cammino Balteo ma contribuiscono all'offerta turistica complessiva della regione Valle d'Aosta.