• Tappa 4

    Rifugio della Barma - Niel

    L'Alta Via n° 1

Rifugio della Barma - Niel

Località: Fontainemore, Gaby, Issime

Dati tecnici

Percorso

Dal rifugio della Barma si percorre il tracciato a ritroso, verso valle, fino ad un un bivio dove si prosegue verso destra con un lungo e scorrevole traverso che, superati due colli minori, conduce agli alpeggi di Pierre Blanche e Marmontana.
Si oltrepassa il Colle Marmontana entrando nel selvaggio vallone di Tourison, dove il sentiero scende ripido a tornanti verso la piana del Lago Chiaro (Leikier).
Superato il lago, in corrispondenza di una chiusa, si percorre verso valle il sentiero principale fino all’ alpeggio di Mianda, dove si svolta a destra per risalire nuovamente in direzione del suggestivo varco roccioso denominato “Crenna dou Leui”.
Superata la ripida cresta si perde velocemente quota fino alla pietraia sottostante da cui parte un lungo saliscendi tra pietraie, laghetti e rocce montonate, dove il tracciato risulta meno evidente ma ben segnalato; dopo un lungo traverso si torna a guadagnare quota per raggiungere il Colle della Vecchia.
Una piramide segnalatoria indica la possibilità di raggiungere, in territorio piemontese, il Rifugio della Vecchia, oppure di proseguire l’itinerario in direzione di Niel.
Dopo un tratto scavato in roccia, tenere la destra ad un bivio del sentiero e proseguire in quota fino a raggiungere il crinale per poi addentrarsi nella vegetazione dell’ombroso versante che porta all’ alpeggio di Grignatz desor.
Si tiene ancora la destra ad un bivio e, attraversato un torrente si risale una scala in ferro, e si procede fino alle case di Kocia.
Il sentiero conduce in un fitto bosco di conifere, attraversa un ponte in legno e, dopo un ultima rampa, un ponte a schiena d’asino che porta all’insediamento walser di Niel, dove sono presenti un ristorante ed un posto tappa.

Durata andata

8h05

Durata ritorno

9h05

Difficoltà

EE - Escursionisti Esperti

Dislivello

+875 m -1380 m

N.B.: queste informazioni non sono direttamente collegate al percorso Cammino Balteo ma contribuiscono all'offerta turistica complessiva della regione Valle d'Aosta.